Assemblea annuale FIEC, infrastrutture blu per la sicurezza idrica: Ance alla guida del cambiamento

Si è aperta oggi l’Assemblea Annuale della FIEC, ospitata dalla federazione greca PEDMEDE, con una sessione dedicata al ruolo delle infrastrutture blu per la sicurezza idrica in Europa. A introdurre i lavori, Piero Petrucco, Presidente della FIEC e Vicepresidente Ance, che ha richiamato l’attenzione sul valore strategico dell’acqua nel quadro delle politiche infrastrutturali continentali: “Con oltre 6,5 miliardi di metri cubi di acqua persi ogni anno nell’Unione Europea a causa di infrastrutture obsolete e una crescente incidenza di eventi climatici estremi, il tema della resilienza idrica è oggi più che mai prioritario” – e ha aggiunto – “la definizione di una strategia europea per la resilienza idrica è un passo nella giusta direzione ma ogni misura normativa dovrà necessariamente coinvolgere il settore delle costruzioni per costruire soluzioni realmente efficaci”. Un appello all’azione condivisa, che sottolinea il ruolo centrale dell’edilizia nella gestione sostenibile delle risorse idriche. “Costruiamo insieme il cambiamento perché senza infrastrutture moderne ed efficienti, nessuna strategia potrà diventare realtà”-  ha concluso Petrucco.

Accanto a lui, la Presidente Ance Federica Brancaccio, presente ad Atene per riaffermare il forte impegno dell’Associazione italiana nella promozione di una visione sostenibile e moderna dell’ambiente costruito. Un messaggio chiaro: le infrastrutture idriche sono una priorità anche per l’Italia.

“Sostenibilità e competitività devono camminare insieme – ha dichiarato Paola Malabaila, Vicepresidente FIEC e Ance – Serve semplificare la regolamentazione a livello europeo e nazionale per dare slancio alle imprese nel contesto globale.”

A rafforzare il messaggio culturale dell’incontro, l’intervento di Francesco Rutelli, che ha evocato l’eredità dell’Imperatore Adriano nel campo delle opere idriche: “L’Europa deve riscoprire la centralità dell’acqua. Bene che Commissione Europea, FIEC e Ance stiano lavorando su questo tema con concretezza e visione.”