Nastri gialli contro il degrado dell’edilizia: scuole, edifici, infrastrutture.
Anche a Siracusa approda la campagna di Ance per denunciare incuria e abbandono del patrimonio edilizio delle città italiane. Per il primo step di #bloccadegrado, scelta a Siracusa la scuola Giaracà di via Gela.
Scuola costruita a metà degli anni 90, “è un chiaro esempio di un edificio degradatosi molto prima del previsto”, spiegano dall’associazione nazionale dei costruttori. Proprio la sezione siracusana di Ance ricorda come per quell’istituto era disponibile un finanziamento di circa un milione di euro che, invece di trasformarsi di un cantiere per le imprese, “sembra essere svanito per qualche pasticcio burocratico su cui è sceso un silenzio imbarazzante”.
Ance, con il presidente Massimo Riili, sta collaborando con l’amministrazione comunale su alcuni progetti di Agenda Urbana, “proprio per evitare che anche questi finanziamenti possano andare in fumo”.
Con #bloccadegrado, Ance vuole evidenziare lo stato di crisi del settore delle costruzioni per i mille lacci e lacciuoli che bloccano gli appalti pubblici, a causa della farraginosità normativa introdotta dal Codice degli Appalti.